2018-19 - Giovani protagonisti della comunicazione radiofonica

Con la visita a Radio Città del Capo a Bologna le classi quinte, 5M, 5N, e 5P, del Professionale Venturi di Modena, si è conclusa l'esperienza di PCTO ex Alternanza Scuola Lavoro, in collaborazione con NETLIT & MANDRAGOLA EDITRICE. Referente del progetto il prof. Eugenio Maria Falcone. Il progetto che ha coinvolto le quinte dal titolo "Giovani protagonisti della comunicazione radiofonica" si è articolato in una serie di lezioni per un numero totale di 40 ore teorico-pratiche realizzate utilizzando quasi tutti i canali della nuova comunicazione, a partire dal Web, con video conferenza, condivisione del Drive e grazie alla fornitura di un Kit radio, composto da mixer, PC, cuffie e microfono. Le classi si sono cimentate in una serie di Format radiofonici. Tra argomenti cari ai giovani, come la musica EDM o piuttosto di natura intellettuale quali, l'ambiente, la droga, il cinema, gli animali e la terra, il progetto si è sviluppato durante le ore previste monitorato dalla gentilissima quanto altrettanto professionale giornalista di Radio Città del Capo Bo, Chiara Colasanti e con alcune puntate col direttore di Radio Città del Capo Riccardo Tagliati. L'esperienza ha prodotto dei risultati forse inaspettati, almeno agli stessi autori, gli studenti, che hanno palesato la loro spigliatezza, intelligenza e professionalità nel realizzare un prodotto radiofonico con tanto di traccia sonora parlata e musicale ad Hoc. C'è chi ha realizzato gli stessi compendi musicali utilizzando le proprie competenze, le tanto note "soft skills", che dovrebbero essere di fatto il vero focus della nostra scuola.
Le trasmissioni di una decina o più di minuti, saranno inserite nel palinsesto dedicato alle scuole e al progetto che coinvolge quasi tutta l'Italia, dal centro al nord, in una rete-net radiofonica, saranno trasmesse sui canali di Radio Jeans, Zai.net, e radio Città del Capo.
Il prossimo anno, con l'esperienza fatta potremmo pensare di replicare il progetto magari allargando a più classi che possano continuare nell'anno successivo l'esperienza, coinvolgendo le classi quarte. Chissà forse riusciremo a fare decollare il progetto anelato da me e altri colleghi di una radio/Tv online al servizio della scuola e del territorio.